Come organizzare un negozio per animali: dall’allestimento alle forniture
“Come organizzare il mio negozio per animali?” Quante volte ti sarai posta questa domanda, dando un’occhiata al locale, magari a fine turno e una volta che tutti i clienti se ne sono andati.
Sappi che dalla risposta può dipendere il successo del negozio, le sue speranze di crescita. E’ quindi utile fornire qualche consiglio a riguardo, che possa aiutarti a gestire allestimento e offerta.
Negozio per animali, il rapporto tra organizzazione e fatturato
Prima di passare ai consigli nudi e crudi, è bene rimarcare un aspetto. L’organizzazione degli spazi non è un plus, bensì un elemento imprescindibile. Da esso dipende l’esperienza che offri ai clienti, e da tale esperienza dipende la loro propensione all’acquisto. Un cliente che si trova bene è un cliente che compra, lo sai bene.
E se il tuo negozio è piccolo, se lo gestisci in prima persona, saprai anche che su queste cose non si può scherzare. Aumentare il fatturato, per te e per gli altri proprietari, significa garantire a se stessi e alla propria famiglia un futuro migliore, una disponibilità economica che impatta (positivamente) sulla qualità della vita.
Il consiglio migliore che ti possiamo dare, dunque, è questo: cura l’organizzazione del tuo negozio degli animali, modifica quello che c’è da modificare, ottimizza il più possibile.
Anche perché sei chiamata ad affrontare delle sfide importanti, e che – siamo sicuri – stanno già chiedendo la tua attenzione: la concorrenza non solo degli altri negozi come il tuo, ma anche e soprattutto delle catene specializzate.
Devi metterti al passo, aggiornarti, difenderti dalla concorrenza spietata di chi, almeno sulla carta, è più “grande” di te.
Come curare l’allestimento di un negozio per animali
Partiamo dall’allestimento, dalla gestione degli spazi e della disposizione della merce in negozio. Esso deve seguire tre principi base.
- Vivacità e brio. Il locale dev’essere coerente con i sentimenti dei tuoi clienti, deve “viaggiare” sulla stessa lunghezza d’onda. La compagnia degli animali porta serenità e allegria, è un sollievo e un motivo di gioia. Dunque, anche il tuo locale deve esserlo, nel suo piccolo. I colori devono essere brillanti, l’atmosfera vivace, quasi a disegnare una scenografia divertente.
- Funzionalità. Non devi però dimenticare quella che è la vera funzione dell’allestimento: facilitare il percorso di scelta e valutazione dei prodotti, spingere il cliente all’acquisto. Dunque, l’allestimento deve prevedere una funzionale esposizione delle merci.
- Esclusività. Devi altresì proporre qualcosa di diverso, sia esso un elemento grafico, piuttosto che un’area specifica. Insomma, il tuo negozio deve esprimere personalità.
Da qui, alcuni consigli che possono aiutarti a ottimizzare la gestione degli spazi.
- Curare le vetrine. Esse rappresentano ancora oggi uno strumento importante per attirare nuovi clienti. Le vetrine devono esporre la merce migliore, devono attirare lo sguardo, devono comunicare una sensazione di ampiezza e comfort. Insomma, devono invogliare i passanti a entrare in negozio.
- Prevedere scaffalature ampie e che facilitano la fruizione dell’offerta. La disposizione della merce è fondamentale e non può prescindere dall’impiego di scaffalature ad hoc. Lo scopo è rendere più facile la visione e la valutazione dei prodotti. I clienti devono avvertire un senso di comfort, e non di frustrazione (come non di rado accade) quando danno un’occhiata ai tuoi prodotti.
- Categorizzare i prodotti in maniera intuitiva. Sempre allo scopo di facilitare la fruizione dei prodotti, sei chiamata a categorizzare i prodotti in maniera intelligente. I criteri possono essere numerosi, dalla tipologia (food, accessori etc.) alle dimensioni, alla funzione (igiene, alimentazione etc.).
- Predisporre una zona relax. Questa è un’idea interessante ma che pochi negozi hanno implementato. Dunque, è un’occasione per differenziarsi. Le aree relax sono funzionali in quanto spingono i clienti a rimanere in negozio. Offrono anche un servizio utile per i clienti che giungono con il proprio bambino e con il cane al guinzaglio: consentire a questi ultimi ultimi di giocare in libertà mentre il cliente sceglie cosa comprare.
Come comporre l’offerta
L’organizzazione del negozio per animali passa soprattutto per l’elaborazione dell’offerta. Il capitolo delle forniture è complesso, ma va sottolineato il principio base: offrire il meglio, offrire il necessario, offrire qualcosa di diverso.
Il tema della differenziazione è fondamentale per i piccoli negozi come il tuo. Ti permette infatti di superare alcuni ostacoli, di resistere alla concorrenza..
- Delle grandi catene pet, che puntano spesso su un’offerta enciclopedica.
- Dei negozi come al tuo, rispetto ai quali rischi di passare come una commodity. Essere percepiti come un negozio qualsiasi è la peggiore cosa che ti può capitare. Ti costringe infatti a dare battaglia su prezzi, abbassandoli e paradossalmente riducendo i margini per il tuo guadagno.
Agire sull’offerta, offrire qualcosa di performante e diverso, ti permette di superare questo insidioso collo di bottiglia. Al cambiamento dell’offerta, deve seguire un’adeguata comunicazione.