Ausili per anziani per fare la spesa: quali scegliere
Sul mercato sono disponibili vari tipi di ausili per anziani in grado di fornire un supporto durante il trasporto della spesa. Si tratta di una questione particolarmente sentita, in quanto si ricollega alle necessità di autonomia che gli anziani legittimamente manifestano.
Ne parliamo qui, fornendo una panoramica dei dispositivi per anziani e illustrando i casi in cui si rivelano davvero utili o addirittura risolutivi.
Ausili per anziani per fare la spesa, perché sono necessari
Prima di descrivere gli ausili per anziani finalizzati al trasporto della spesa è bene chiarire un concetto, ovvero il motivo per cui vengono considerati importanti. Un motivo che in sé è molto comprensibile: permettono a chi è avanti con l’età, e più in generale a chi soffre di problematiche motorie, di conservare un pezzo fondamentale della propria autonomia, ovvero la capacità di fare la spesa da soli. Tale capacità non va data per scontata, in quanto presuppone la necessità di percorrere un tratto più o meno lungo di strada a piedi (visto che sopra una certa età si smette di guidare) e con un carico abbastanza pesante.
L’alternativa all’impiego degli ausili è la sopportazione di dolore fisico, dovuto proprio alle problematiche motorie o, nella peggiore delle ipotesi, il ricorso all’aiuto di amici e parenti, il quale determina da un lato la rinuncia all’autonomia e dall’altro la paura di disturbare o arrecare fastidio.
Detto ciò, possiamo fare una panoramica degli ausili per anziani che vogliono trasportare in autonomia la spesa.
- Carrello spesa manuale. E’ il classico carrellino che permette di trasportare i carichi senza grandi fatiche. Il design è semplice, e non di rado si riduce a un telaio movimentato da rotelline e che ospita una borsa in tessuto.
- Carrello deambulatore. E’ una versione peculiare del carrellino, in quanto dotato di un maniglione resistente, tale da permettere all’utilizzatore di “aggrapparsi” e quindi godere di un sostegno durante la deambulazione. L’esperienza d’uso cambia leggermente, in quanto il carrellino viene posto davanti a sé, ma per il resto i meccanismo sono simili.
- Carrello con seduta. E’ una versione peculiare del carrellino e del carrello deambulatore. E’ infatti dotato di un piano in genere posto sopra la borsa e pensato per sopportare il peso di una persona. E’ utile in quanto permette all’utilizzatore di sedersi e riposare.
- Carrello saliscale. Questo carrello non si limita a contenere il carico ma percorre le scale in autonomia in quanto movimentato da gruppi di tre ruote (più raramente cingoli) e da un meccanismo a batteria. Richiede una leggera guida e si rivela abbastanza veloce, poiché capace di percorrere almeno un gradino ogni tre secondi. Ovviamente, si rivela utile nel caso in cui l’appartamento si trovasse a un piano superiore e non fosse servito dall’ascensore.
Carrelli della spesa “classici” vs carrello saliscale
Al netto dell’impossibilità di deambulare senza supporti, la quale richiede sempre un carrello deambulatore, la scelta è tra il carrello manuale e il carrello saliscale elettrico.
Una scelta che, a giudicare dalle caratteristiche di entrambi, in realtà non dovrebbe avere storie. A tutti gli effetti, il saliscale elettrico rappresenta un’evoluzione del carrello classico. Del resto, riduce a zero la fatica (proprio perché movimentato elettricamente) e permette di superare le più ardue delle barriere architettoniche: le scale.
Tuttavia, l’utilità dei carrelli saliscale elettrici è compromessa da alcune caratteristiche ricorrenti.
- Scarsa compatibilità con le superfici pianeggianti. I saliscale sono pensati soprattutto per le scale, quindi potrebbero manifestare una certa lentezza o macchinosità durante i tragitti pianeggianti.
- Sovradimensionamento. Nella maggior parte dei casi, i carrelli per la spesa di tipo saliscale elettrico sono frutto dell’adattamento dei modelli professionali, ovvero utilizzati per le consegne e la logistica interna. Dunque, potrebbero apparire difficili da manovrare o sovradimensionati, più potenti del necessario e… Più costosi.
I carrelli Fido
Per fortuna, è disponibile ora una intera linea di carrelli saliscale che, in un colpo solo, risolve questi problemi: la linea Fido.
Essa è frutto dell’impegno di Mario S.n.c., già punto di riferimento per la produzione di carrelli professionali. Anziché adattare un modello esistente, ha optato per un’attività di riprogettazione. Il risultato è una lina di carrelli facili da usare, che si movimentano con due dita, in grado di fungere da perfetti ausili per gli anziani che vogliono fare la spesa in autonomia. Inoltre, sono dotati di ruote aggiuntive esterne, che migliorano enormemente l’aderenza sui terreni pianeggianti, persino su quelli ammalorati.
Tutti i carrelli Fido si caratterizzano per la velocità, in quanto percorrono almeno 40 gradini al minuto. Supportano un carico di almeno 30 kg, sono stabili ed ergonomici. I modelli a disposizione sono tre.
Fido Standard, che condensano tutte le caratteristiche che abbiamo appena descritto.
Fido Mate 30, che spicca per una maggiore capacità di carico e per la velocità.
Fido Mate 30 Plus, che è la versione personalizzabile del Mate 30 “semplice”.
Il modello più venduto è il Mate 30. Ecco le sue specifiche.
Autonomia larga -> 40 piani. Portata straordinaria -> 30 kg Velocità elevata -> 40 gradini al minuto. Peso ridotto -> 12 kg Dimensioni ridotte -> 55 x 40 x 80 cm da aperto / 55 x 15 x 80 cm da chiuso. |